Moto ondoso,
così piccolo,
così silenzioso.
Quasi non volesse disturbare,
come un lento respiro.
Sembra che anche questo infinito blu,
ogni tanto, dorma.
E io lo guardo respirare,
mentre lo faccio,
anche io vorrei respirare
calmo, insieme a lui.
E allora, mi immergo in questo mare,
diventiamo una cosa sola.
Giunge con calma e silenzio,
con una botta,
dopo tanta intensità estiva,
arriva e comincia pian piano,
la lentezza e la calma che arriverà in autunno.
Settembre,
è il vero nuovo inizio.
Quello che sembra davvero
Una rinascita, un momento in cui riprendersi
E ricominciare ogni cosa.
Più settembre, di gennaio.
Capodanno, in fondo,
sembra solo una continuazione…
Settembre,
prendiamo un attimo di riflessione,
un po’ di respiro,
mentre torniamo
in quelle routine,
che un po’ odiamo,
ma ci contraddistinguono
per ciò che realmente siamo.
Dopo tutto quello che è stato fatto,
dopo tutto quello che è stato detto
possiamo tornare
ad un momento in cui
nulla faceva male?
Abbiamo fallito
Nel perdonarci
Nel capirci.
Anche i distrutti,
possono distruggersi.
Anche i cuori spezzati
Possono spezzarsi.
È un dolore
Che non conoscerai mai.
Una volta
Avevi una luce dentro,
ora tutto quello che hai in testa,
ha distorto la verità,
quindi, cosa può mai dire
un distrutto?
Cosa si nasconde
Nei silenzi
Che solo tu conosci?
Cosa si nasconde
Dietro la solitudine
Che conosci solo tu?
Cosa c’è
Nel vuoto
Che conosci solo tu?
.
Se ti è piaciuto, lascia un mi piace, un commento per farmi sapere la tua, e seguimi per restare aggiornat* su #poesie, #racconti e #podcast, e Live Twich!
Lo scrittore Volante 