Mi spiace rovinarvi la festa ma non c’è nulla di positivo nelle lotte sociali fatte da chi ha interessi secondari, come sta facendo la FIFA.

Sappiamo tutti che in Qatar ci sono condizioni umane spregevoli, e che ci sono lavoratori che hanno perso la vita, e che comunque non hanno avuto una giusta paga, tutto, secondo loro, va insabbiato dai mondiali di calcio?

Parlano tanto di diritti umani e difendono un posto in cui la donna viene maltrattata? E che mi rappresenta la squadra della Germania che fa quei gesti?

Sapete? Sono tuti una massa di ipocriti, scusate lo sfogo, ma se erano contro lo facevano prima, cercavano di boicottarlo o non ci andavano.

Facile farlo ora, farsi i belli nei confronti del mondo, e la gente li loda e li applaude pure. Eh, bravi! Sì, bravi, come la gente che pensa che il mondo debba andare in una sola direzione, no?

Contro cosa ci dobbiamo ribellare? Un paese? Una cultura? Una religione?

Chi indossa la fascia rischia l’ammonizione, chi no dice che bisogna rispettare la cultura… o forse non vogliono perderci? Credete veramente che questa gente possa essere rappresentante dei diritti umani? Delle minoranze? Degli LBTQ?

Ma se ancora viene considerato un tabù essere omosessuale tra calciatori, e se lo dici rischi di essere discriminato nello spogliatoio, ma per favore!

Infantino e compagnia fanno tanta scena, ma è tutto fumo e niente arrosto. Questo mondiale è nato dalla corruzione a Blatter e Platinì, si poteva fermare eppure i nuovi rappresentanti FIFA, sono comunque andati avanti ed è vergognoso perché Infantino e compagnia allora sono palesemente complici e voi che vi vedo condividere storie con queste cose, gli andate appresso.

Cioè bisogna rendersi conto che ci stanno prendendo in giro ed è vergognoso.

Personalmente io penso che mischiare politica e calcio sia sbagliato, fare questi schieramenti con persone che, per la maggiore, sono piuttosto fuori dalle situazioni più grandi di loro.

Ti metti la fascia arcobaleno e cosa risolvi? Le discriminazioni finiscono? I morti sul lavoro degli stadi tornano in vita?

Ci mettiamo questa fascia e rappresentiamo una comunità ma ‘sticazzi dei lavoratori asiatici morti? Eh sì, solo per qualcuno vale la pena fare queste cose, no?

Cosa dovremmo fare? Andare in un altro paese e dirgli che quello che fanno è sbagliato? In fondo chi ha ragione o torto?

La religione Islamica sembra essere più indietro della nostra ma, se non fosse che la nostra religione ha perso potere, anche noi Italiani saremmo come loro.

Ma se vi sembra giusto pensare che quello che fanno altri popoli sia sbagliato, come si può fare? Bisogna prenderli e convertirli al nostro modo di pensare? Questo non ci rende come loro?

Io vedo molta ipocrisia in queste lotte, molta “faccia lavata “ e ben poco di sostanziale. Viene fato per vendere di più, vendere meglio, così come nelle serie, in cui stanno forzando l’entrata di personaggi di colore, lgbq e minoranze varie.

Ma nessuno avrà una vera cura della sensibilizzazione, anzi, forse più lo fai, più cresce l’odio, perché non è questo il modo giusto per fare la sensibilizzazione, per fare politica, per fare capire i disagi di queste minoranze, di quelle persone che, giustamente, vogliono sentirsi libere.

Io penso lo siano, e sicuramente non sono stupidi, sanno benissimo che è una presa in giro, chi avrà interesse, avrà anche la capacità di ragionarci e vedere queste pagliacciate per quello che sono.

Le vere manifestazioni sono altre, quelle che vengono fatte da chi vive questi disagi: non possono venire fatte da questi calciatori, che sono comunque dei privilegiati.

Non fatevi prendere in giro.

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