Sai, volevo chiedere scusa, volevo davvero farlo, perché solo ora credo di aver compreso tutto, di come mai ti sei allontanata, e so che ora non farei gli stessi sbagli.
Sono diventato molto più razionale, ho visto come, purtroppo, a volte essere sé stessi, può essere troppo per qualcuno, così come mostrare le proprie emozioni.
Sarà bellissimo per noi che lo proviamo, e anche la cosa migliore da fare, ma a quanto pare, al di fuori di noi c’è chi potrà esserne infastidito, chi potrà usarle contro di noi, facendoci sentire in colpa per qualcosa, e tante altre cose non tanto belle.
Sai, volevo chiederti scusa, perché in maniera inconsapevole ed involontaria, ho ferito, pur amando.
Mi domando, se però ho volto amore a chi ne sia effettivamente capace, sai, molte cose si sono disperse nel mondo di dicerie, gossip e penso anche nel tentativo di manipolarmi.
Sì, alla fine non so chi sei, dai.
Anche se ogni tanto mi è capitato di ricordare momenti molto belli, spontanei, amichevoli, qualcosa che è stato bello vivere.
Però chiedo scusa, sì: se oggi mi capitasse, saprei gestire la situazione molto meglio, ma dubito, perché ho giurato che questa è stata l’ultima volta in cui mi sono fissato, in cui mi sono ossessionato, in cui ho lasciato fluire le emozioni.
Ora riesco a gestirmi meglio, pensa: se ci fossimo incontrati oggi non sarebbe successo nulla di tutto questo, nessuno avrebbe mai saputo nulla, l’avrebbe solamente sospettato, ma io avrei saputo bene mollare l’osso, così che se lo sarebbero dimenticato tutti e, chissà? Magari saremmo stati buoni amici.
E invece è stato un gioco al massacro.
Beh, mi dispiace per davvero, se c’è qualcosa ci dui posso dire che:”mi pento e mi dolgo”, di cui mi vergogno è stato proprio questo.
Però, a differenza di molti, non voglio nascondere la mia vergogna, penso che devo perlomeno, rendermi conto che esiste.
Ora sai, so quanto sia sbagliato fare certe cose: è come se ti forzassi ad essere mia amica, a stare con me, ma ho fatto uno sbaglio che, a quanto pare facciamo in molti: cerchiamo di trasformare la gente secondo le nostre visioni, e succede anche quando non sono sentimenti d’amore, quelli coinvolti.
Alla fine cos’è la delusione? Quando le cose non vanno come volevamo? Quando le persone non sono come ci aspettavamo?
Le persone, anche tu, siete stati delusi da me, come io da voi. Abbiamo in fondo fatto tutti lo stesso sbaglio.
Io mi aspettavo le cose andassero in un modo, che voi foste un po’ più in un modo e voi che io fossi più in un altro.
Ora, a posteriori, ma è anche facile dirlo, capisco quanto sia sbagliato, in fondo anche io l’ho subito. E so che non farei a nessuno una cosa del genere.
Beh, come mi piacerebbe che io possa davvero essere capito e perdonato, ma per ora, mi sa che mi accontenterò del fatto di averlo capito per me, di poter andare avanti.
Mi auguro che, in un giorno impossibile, possa fare ammenda.
Ma, come mi sono detto qualche giorno fa: “fare ammenda”, ormai sembra una cosa veramente inutile, in questo mondo, non ci sta più stando spazio per antichi principi.
Ma c’è tanto spazio per cose che stanno rendendo questo mondo, questa umanità, un posto peggiore.
Vabbè. È anche inutile concludere l’ennesimo articolo, con la medesima conclusione: la speranza, quella grande illusione.
Inutile, anche perché dubito che qualcuno di voi legga e capisca, in fondo.