Parliamo un po’ del “Poliamore” e anche altre cose di falsa evoluzione umana, che invece, a me, sembrano passi verso la retrocessione, involuzione.
Mi è capitato questo video su instagram, con una persona che parlava del concetto di poliamore, e i suoi vantaggi.
Poi “poliamore”, termine nuovo per definire poligamia?
Dicendo che come noi amiamo figli (se ce ne sono più di uno), allo “stesso modo”, anche amici, possiamo fare la stessa cosa anche con altri tipi di relazioni.
Secondariamente dice che la monogamia sarebbe contronatura, essendo che gli animali si accoppiano con diverse femmine/maschi.
Questo ragionamento presenta diverse inesattezze, e palese ignoranza.
Termini pomposi per (secondo lei) avere ragione ed impressionare le persone, ma…
Partiamo da diversi concetti: innanzitutto è vero che vogliamo bene ad amici e familiari allo stesso modo (in realtà diverso, per forza di cose), ma è chiaro che anche per puro istinto, vogliamo più bene ad una persona sola nella nostra vita.
Certamente, se ciò è influenzato dalla nostra cultura piuttosto che la natura è un discorso BEN PIU’ complesso di dire che siamo come animali, che la cosa sia “contronatura”.
È ben preso spiegato: gli uomini hanno una cultura, un passato, un modo di pensare diverso da un animale selvatico, pertanto, anche il modo di sviluppare il pensiero è diverso, quindi non si può assolutamente paragonare l’uomo all’essere del bosco/foresta/giungla.
Altra inesattezza: anche se ALCUNE specie di animali/insetti si accoppiano di fatto con più creature, esistono anche IN NATURA momenti di gelosia e monogamia.
Anche gli animali sono gelosi delle loro compagne: mica alcuni accettano DI BUON GRADO che qualcuno si accoppi con lei.
Tra l’altro, tra gli animali del genere avvengono anche cose molto negative, come ad esempio le violenze sessuali: quindi seguendo il ragionamento di questa persona, sarebbe anche “naturale” se ci si accoppia forzatamente? Eh?
Questa è la prova più lampante che chi dice certe cose non è ben informato, parlando di argomenti importanti in una maniera GRAVEMENTE superficiale e ben poco acculturata.
Affrontando un argomento in un modo falsamente aperto mentalmente hai esposto delle lacune molto gravi.
Come se non bastasse, vuoi imporre il tuo punto di vista sugli altri, credendo che il tuo sia il più giusto.
Vi faccio una domanda: e se qualcuno la pensa diversamente? E se qualcuno sarebbe contro questo “Poliamore”, voi cosa fareste?
Predicate libertà ma siete le prime a negarla, perché secondo voi così saremmo più “liberi”, invece è il contrario: da una prigione si passa ad un’altra, imponendosi altri modi di pensare, è sempre la stessa cosa: non sei libera, hai creato altre catene.
Tra l’altro, se sei nel “poliamore”, ne hai appunto, più di una legandoti non tanto sentimentalmente a più persone, ma te stessa, perdendo di fatto identità e libertà, negando la cosa principale che ci consente di avere la libertà di pensiero ed individuale: ovvero se ti leghi a più persone ti leghi anche ai loro tempi, modi di fare e “capricci”.
Quindi appunto, più catene.
Come dice il libro che sto leggendo:”il coraggio di essere liberi”, la libertà impone solitudine e impegno. E come aggiunge: molte persone invece di impegnarsi per essere liberi, aspettano qualcuno a cui “icnhianrsi”, quindi qualcuno che decida per loro, e a me sembra che così, si fa esattamente questo.
Come ho detto: un’altra prigione.
Mancanza di responsabilità verso gli altri e sé stessi, questa è la verità ed è la più grande menzogna di questa nuova roba che avete inventato voi “giovani d’oggi”, e nemmeno ve ne rendete conto.
Ma la colpa non è vostra, ma della società che vi sta lentamente trasformando in un modo incapace di farvi prendere posizione, in una costante incertezza del futuro, in cui state preferendo trovare delle scappatoie, piuttosto che affrontare i problemi.
Mi dispiace.
Ma beh, cercate di imparare meglio e …crescere un po’.