Ricordo bene
Quella distanza,
quando il covid ci divise.
Tante cose iniziarono a cambiare.
Aspettavo di rivederti,
e per “coincidenza”
avevo deciso di approfondire Dargen D’amico.
E ho sentito:” Malpensandoti”.
È diventata la mia sua canzone preferita.
Ti pensavo sempre, non vedevo l’ora di rivederti,
ero convinto che sarebbe andato tutto bene.
E così come nella canzone,
pensavo a tutte le cose
tutte le difficoltà.
Quando ti vedevo, però,
tutti i dubbi sparivano.
Non pensavo a tutte le cose
Che sono esistite dopo.
Era un grande scoprirti,
conoscerti.
Era veramente interessante,
e non mi accontentavo della chat.
Ora quando riascolto questa canzone,
sono colpito dalla forza
della sua nostalgia.
Ma ancora,
“Ma poi quando la vedo non penso più
E non so se è lontana o vicina come i bimbi la tv
E il male che ho dentro non sento più
E non so se è lontano o vicino come i bimbi la tv”
.
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Lo scrittore Volante 
2 risposte a “Malpensandoti/fuori al gate.”
non conoscevo questa canzone…
ho letto che è uno dei suoi brani più intensi…
Il titolo fa riferimento a un gioco di parole fra “Malpensa”, aeroporto milanese… e il verbo “malpensare”… riferito a pensieri negativi associati all’amore a distanza…
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È così anche secondo me!
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