Ho appena scoperto questo ragazzo: Sina. Mai sentito prima che lo postassero in CMC.
Per curiosità, come sempre, mi sono messo ad ascoltarlo.
Pensavo fosse uno dei tanti di questi giovani, commerciali, pensavo mi avrebbe deluso.
E invece, mi ha colpito molto, questo ragazzo, recensisco: “Vortici”.
Un giovane di vent’anni, molto interessante. Inizia bene il disco, con “1234”, con questa chitarrina leggera, rilassante, senza musica elettronica che disturba troppo le orecchie.
Sina ci accompagna, passando dal rap al canto, e penso lo faccia molto bene, con questa voce roca, ma non banale. Penso possa migliorare, vedo del buon potenziale.
Mi ricorda un po’ Paky, ma mi piace molto di più, per me è la “bella copia”, senza offesa, chiaramente, sono gusti.
Mi piace moltissimo: “Giovane”, la seconda traccia. Orecchiabile, piacevole all’ascolto…
Dice che è troppo giovane, non gli possiamo far male, penso che abbia ragione, è ancora al di là di molte cose che faranno male dopo.
Infatti, questo album è in contrasto con molti che ho sentito finora, che ho preferito per le tematiche, e per rispecchiarmi in loro.
Però, questo, appunto, “Giovane”, mi sembra molto consapevole, mi piace abbastanza.
Lo sento come un album che descrive la vita di un ragazzo, che cerca di godersi la vita, e la descrive, non è stato banale e ha fatto qualcosa di molto bello, con ritornelli che ti trascinano, variazioni musicali e testi carini.
E come inizia, finisce bene con: “Fammi sentire”, la mia preferita.
Questo è un giovane che mi va di promuovere e di lodare, è anche stata la giornata perfetta per ascoltarlo ieri, più di oggi che lo sto recensendo, ma vabbè.
7.5/10
Tracce preferite:
“Giovane”
“Segreti di Piazza”
“Correre”
“Colpa Mia”
“Fammi sentire”
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Lo scrittore Volante 