È disarmante fare discussioni che alla fine, non portano da nessuna parte, che quando finiscono pensi soltanto: “e quindi?”
Era davvero necessario affrontare certe discussioni? Senza una vera soluzione o idee? Punto e a capo.
Discorsi che – tra l’altro – sembra che ti vogliano condurre ad un modo di pensare, solamente a metterti in discussione, come se non avessi un cazzo da fare, e mi dovrei inventare disagi, dubbi e problemi.
Chissà, forse nella vita degli altri queste cose sono irreali. E invece peccato per le persone che li vivono siano molto reali.
E resto qui, con le mani e braccia aperte, a ricordarmi che è meglio che io eviti certe discussioni e certe persone, rimarcando il mio pensiero che qualcuno mi abbia ingannato e tradito, che questo qualcuno pensa di continuare a farlo, di manipolarmi, che dentro la gente, purtroppo, esiste qualcosa di maligno.
Del resto, perdi anche la voglia di spiegarti, di dire a qualcuno: << Vedi che io non sono un coglione>>.
La risposta sarebbe piena di termini pomposi, per dover fare in modo che la sua posizione SEMBRI che sia migliore della mia.
Insomma, più sto andando avanti, più sto capendo che con le persone è meglio non parlare di nulla, se non di cazzate.
Scappiamo da queste persone, vi dico.
O teniamocele, per le poche cose per cui sono buone: la compagnia, risate, ma nient’altro.
E sinceramente è triste.
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Lo scrittore Volante 