Il nuovo album di Fabri Fibra mi ha colpito in positivo ed è paradossale, considerando che il precedente, “Fenomeno”, non mi era piaciuto quasi per niente e oggi leggere invece parecchie critiche su questo nuovo.

Fibra ha lo stesso “problema” di Caparezza, avere da parte dei fan un’eccessiva idolatria, cosa che ahimè, contribuisce al mio non apprezzare nel modo giusto alcuni e neanche ascoltarli più del “dovuto”. Infatti è capitato di rado che riascoltassi album di questi due, dopo la prima.

Anche perché, detto sinceramente, per quanto Caparezza sia bravo, è stato anche molto ripetitivo in carriere, anche musicalmente.

Eccezion fatta per “Exuvria”, a mio parere.

Perché vi sto dicendo questo, vi chiederete? Il motivo è che ho spesso ritenuto Fibra con gli stessi (per me), difetti, ritendendo che chi esalta questi artisti, (ci metto anche gli Articolo 31), sono in realtà ignorantoni, che magari conoscono due pezzi in croce e li elevano a divinità della musica.

Posto che l’idolatria per me è sbagliata a prescindere e che difatti, potevi “adorare” musicalmente qualcuno solo nell’età adolescenziale e non a 30 e passa anni o giù di lì, inoltriamoci in “Caos”.

1. Ricredermi?

Ebbene, nonostante le “problematiche” sopra descritte, ho sempre ascoltato tutti gli album di Fibra e di molti che non mi piacciono molto. Di solito mi son sempre piaciute un paio di canzoni e alcune sono capolavori indubbi. Vi dico che la mia preferita di sempre è “Idee Stupide”.

Questa volta è diverso, però: “Caos” ha ovviamente quel paio di pezzi preferiti, come ogni album, ma non sono stavolta solo quei due, ma è bello tutto intero, al punto da dovermi “ricredere”.

Fabrizio va incontro a persone con i miei gusti, in parte.

Ripercorre momenti e periodi della sua vita, dando un’atmosfera molto più concious, come piace a me.

Un Fibra più maturo, che ci dà un lato di sé che in fondo conoscevamo già, ma è stato bello riscoprirlo.

Naturalmente, ci sono anche canzoni che non mi sono piaciute. Ennesimo feat. Con Ketama che non mi piace e quella con Colapesce e Dimartino. Piccole eccezioni in un lavoro eccellente

2. Artista controverso

Fibra ha uno stile tutto suo, che ha conquistato nel tempo, riesce comunque ad essere collegato anche con il pop italiano, come appunto, Colapesce e Dimartino, e Francescesca Michielin.

Questo è indice di versatilità, come la sua abilità a rappare con diversi beat, argomenti ed artisti, sicuro che non sfigura mai.

Fibra è stato spesso controverso, si è sicuramente fatto vedere e sentire, una grande divisione tra chi lo ama o idolatra e chi, come me, ha un occhio più critico.

Sicuramente ha fatto sempre parlare di sé, è sempre riuscito a distinguersi, un perno del rap italiano.

3. Outro

È quasi banale dire che mi è piaciuto, lo avrete notato dai punti precedenti. Io non me l’aspettavo invece, però devo dire che per la prima volta, ho apprezzato un suo lavoro senza troppi problemi.

È anche un disco molto scorrevole, che diverte e fa riflettere, ottimi beat e produzioni, una storia da ascoltare e riascoltare.

E caro Fibra, dato che lo dici nell’ultima traccia, dicendo che nessuno più ascolta un disco dall’inizio alla fine, sappi che c’è un coglione qui presente che lo fa, e ama anche farlo.

Tu ringrazi tutti alla fine, io ringrazio te, soprattutto per aver mantenuto in vita questa musica che amo, in Italia.

Tracce preferite:

GoodFellas

Caos

Nessuno

Noia

Liberi

Outro

Voto personale: 8.5/10.

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