Mi sento autonomo,
mi sento completo,
non manco di nulla,
ora, basto a me stesso.
Non cerco più,
di colmare un vuoto,
faccio da me,
perché quel vuoto,
ero proprio io.
Avevo cercato la completezza,
in chi era più povero di me,
in chi non ha voluto,
o cercato,
qualcosa con cui colorarsi la vita,
qualcosa con cui arricchirsi,
invece, come dice un nuovo amico,
è tutto un “svuotarsi”,
ma non solo nel senso che intende lui.
Ho quindi imparato a bastarmi,
e a completarmi.
Per non sentire la mancanza
Di niente e nessuno.
Ho capito che come la penso io,
su di me, sulle mie cose,
è più importante dell’opinione altrui,
che fin troppo spesso cerca di inquinare la mia.
Sento di poter andare avanti con le mie idee,
e con la mia testa,
bastandomi,
completandomi.
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Lo scrittore Volante 
Una replica a “#Poesiadelgiorno: “Completo”.”
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